Panoramica: Striker (CAN) – Eyes in the Night (2010)

Panoramica: Striker (CAN) – Eyes in the Night (2010)

4 Luglio 2019 Off Di Artis Teatro

Striker è un trambusto canadese in metallo, creato nel 2007. La band ha lanciato la sua prima demo nel 2008 e il primo EP nel 2009 chiamato Toll road Warrior. Ecco una band più giovane con ragazzi freschi in campo heavy metal. Sono diventato un po ‘strano anche con questa band, ma il loro suono ha attirato la mia attenzione (cosa che ora non sarebbe accaduta troppo spesso in caso di band contemporanee). Striker si esibisce in un trambusto metallico dal suono serrato con potenti riff in sordina e mosse melodiche. Le chitarre osservano il massacro con i ritmi della motosega e gli strilli stridenti della chitarra (armoniche sicure) invecchiati molto consuetudinariamente. La batteria è inoltre alquanto fragorosa su questo album. Le voci su Dan Cleary ricordano in qualche modo Sean Peck of Cage o forse Halford a urla acuta. Fa in modo che il suo utilizzo sia diverso da quello medio-eccessivo a quello eccessivo e sembra un po ‘potente. Cleary ha un lato molto duro nella sua controversia melodica sul design che non è più completamente ordinato ma quasi. Richiedi un paio di note eccessive su questo album ma si adattano con successo e non vengono più eseguite in modo eccessivo o fuori di chiave che potrebbe forse infastidire l’ascoltatore. Anche le voci di backup sono invecchiate in luoghi per fabbricare voci più forti.

La musica suona un trambusto metal molto radicato e l’atmosfera generale è in un livello di verità appariscente ma melodico. Accanto ai riff delle motoseghe, le melodie di testa, gli assoli molto appropriati e le armoniche sicure vincono un suono multidimensionale che ora non suonerebbe troppo piatto e stancante, ma come un altro crea un forte wall-of-sound. Tutti i problemi sono in qualche modo fenomenali per il tuo argomento di argomento headbanging. Questo sarà inoltre un po ‘meno da quando chiudendo sulla rovina di B-facet dell’album c’è un po’ di ripetizione. L’album completo sereno è fatto con moda ed è salato ovunque.

I miei preferiti qui sono: aprire la musica Plump Tempo o No Tempo, che è furibondo headbanger e impennata spedizione vocale da Cleary e alcune voci di backup eseguite con successo. Solo ora non avrebbe deluso entrambi. Più atmosfere di Never Ending Nights con le sue parti semi-acustiche, le parti rallentate mescolate con quelle più veloci e alcune voci melodiche che urlano. Proprio qui è proponendo la melodia più cupa e rock sull’album, ma non riesce più a sembrare eccessivamente buffa. The White Knight con ritmi di motosega estremamente veloci e un’enorme lavoro di chitarra solista e urla eccessive da parte di Cleary e, non appena, di nuovo con successo, sono tornati dalla band. Atteggiamento moderato ma Ice Frigid pesante con la testa in testa che ha un po ‘Maiden nel secondo livello di verità nella sua parte di coro, quasi con il suo trasporto vocale vertiginoso e le sue enormi armoniche sicure insieme ad alcuni tritoni. Comunque il mio numero 1 popolare deve essere Eyes Of The Night. Leggiadamente dannatamente meravigliose armoniche di chitarra nell’intro che termina con un ampio riff di chitarra solista che continua con una sintonia completa con i tamburi contrabbasso. Le melodie ti seguono bene.

Generale un trambusto di album in metallo di una band più giovane eseguita da ampia moda. Si può sentire che contengono indubbiamente abilità. Molto in qualche modo ripetitivo, ma ora non sarebbe nel livello di argomento di verità come le tue canzoni complete sono appropriate, molto appropriato. Promettendo non più molto meno di rivendicare. Sento che hanno ottenuto il loro nuovo album con il racconto di Cauldron. Immediato per chiunque ami il facile trambusto in-the-face in metallo diretto agli anni ’80 con urla forti e acuti e il lavoro di chitarra solista melodico aggiunto alla combo. 80/100 (ampio)

Dan Cleary – Voce
Ian Sandercock – Chitarre
Chris Seger – Chitarre
Dave Arnold – Bass
Magnus Burdeniuk – Batteria

1. Plump Tempo o No Tempo
2. Eyes in the Night 04: 13
3. Costruiamo non giocare più con i Principi 03: 42
4. Notti che non finiscono mai
5. Il cavaliere bianco
6. Riconte di Rock 04: 09
7. Ice Frigid 04: 54
8. Terrorista 04: 22
9. Accetto con me 05: 48
10. Dangle on (To Your Existence)
Orario di lavoro intero: 43: 05

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