COSA SUCCEDE SE? Riflessioni da un'abitazione saltellant
5 Giugno 2019Cosa hai deciso di inventare un’abitazione insicura? Che cosa hai saputo che eri del tutto abile nell’apprendere il bejesus dai tuoi vicini? E se tutti i tuoi amici avessero avuto un’analoga realizzazione di te? Cosa succederebbe se i tuoi compagni abili desiderassero guadagnare la concentrazione sulla direzione?
E se la tua dimora non sicura avesse un tema del treno? E se quel tema non fosse stato più volte sfruttato in passato? Che cosa hai per te non più a tuo agio con un tema, ma sei stato agganciato per raccontare una storia avvincente? E se la storia fosse diventata così vera che forse per caso potrebbe capitare di infilare la tua insicura dimora in un film? Che cosa hai scritto la storia prima di iniziare a inventare le abilità?
Cosa consideri la tua dimora insicura come un mondo di pericoli autonomo? Cosa hai considerato la tua intera attrazione come una capacità infernale per la tua azienda? Cosa succede se la tua azienda è cresciuta fino a diventare completamente immersa nel tuo mondo? E se si sentissero come se stessero entrando in un Stephen King fresco?
Che cosa hai sfruttato i sensi al massimo per la tua dimora insicura? Che cosa hai deciso di includere quattro, persino tutti e cinque i sensi nelle abilità? Cosa accadrebbe se l’illuminazione diventasse altrettanto teatrale in natura vantaggiosa e interattiva? Che cosa succede se il sole si sposta perché la storia è progredita?
E se la tua compagnia fosse esultante con una bevanda legata alla storia? E se il suono diventasse così coinvolgente? Che cosa succede se accompagnare sintonizzare la tonalità per la narrazione? E se i risultati del suono salissero e scendessero in una cacofonia o in un caos ordinato? Cosa succederebbe se i tuoi personaggi avessero tutti la loro affermazione irregolare? Cosa succederebbe se alcune parti del dialogo aiutassero a concretizzare il racconto?
E se oggetti meravigliosi fossero progettati per essere toccati? Cosa accadrebbe se i jet d’aria acquistassero l’effetto che una cosa invisibile diventava non appena toccava la tua compagnia? Cosa succede se i tuoi giocatori hanno invecchiato illuminazione, suono e tocco per il loro ideale?
E se sentisse l’odore di un’abitazione insicura? Cosa accadrebbe se la storia includesse il fuoco e la stanza riutilizzata per bruciare la stoffa? E se il chiaro profumo del profumo avesse arricchito uno dei tuoi personaggi? Che cosa ha invecchiato il suo profumo – e la sua affermazione irregolare – per indicare successivamente che un personaggio analogo è diventato non appena in appoggio a una porta chiusa?
E se qualcuno spiegasse che la sorpresa è una sorpresa casuale in cui la suspense intensifica la sorpresa attribuibile all’anticipazione costruttiva? Che cosa hai avuto di bello da fare esaurire la suspense piuttosto che i brividi a lungo termine?
Cosa hai deciso di non fare più esaurire le scene del sangue e del budello grafico? E se l’intero pericolo diventasse non appena implicito? Che cosa hai per te umorismo invecchiato per bilanciare la profondità? E se un secondo, la compagnia ridesse e il prossimo fosse preso dal panico?
Cosa hai deciso per le maschere di hockey conosciute per i costumi? Che cosa hai saputo esattamente dove salvare le maschere personalizzate per i tuoi personaggi? Che cosa succede se l’abbigliamento è diventato personalizzato e progettato in modo univoco per la tua storia? E se i tuoi giocatori avessero tutti abilità da palcoscenico? Cosa hai diretto con il bagliore di un regista di Hollywood?
Cosa accadrebbe se ogni persona legata alla direzione desiderasse che questa fosse una dimora insicura che non amava nessun altro? Cosa succederebbe se la compagnia lasciasse il mormorio costruttivo, “Wow”? E se se ne fossero andati con un sorriso giubilare sui loro volti? Cosa succede se a testa alta, hai fatto l’analogo?
Cosa succede se?