Son of Man TV Gioca a Dennis Pott
10 Giugno 2019In questa controversa commedia, Gesù è ritratto come un carpentiere vigoroso, infuocato e con un buon successo che crede che noi dobbiamo comporre stiamo cercando di amare i loro nemici preferendo combattere il tempo generale, ma chi è ansioso delle pene del suo ministero.
Venne trasmesso dalla BBC nel 1969 con Colin Blakely nei panni di Jesus, Robert Hardy nei panni di Pontius Pilate, Bernard Hepton nel ruolo di Caifa e Brian Blessed nel ruolo di Peter.
Osserviamo un Gesù che ora non è considerato prima di: qualcuno con un umorismo con una risata provocatoria per l’incongruenza sociale della sua posizione e il senso della ridicola follia che lo circonda. Anche graficamente visualizzato è il suo incidente, eccitazione e angoscia.
All’inizio osserviamo i soldati romani che mettono alla spada quegli ebrei che proclamano “il figlio del benedetto”, un capo non secolare che chiama il Messia, che viene a rovesciare il dominio romano.
Poi la scena passa a Gesù per conto mio nello spazio sterile, in una spiegazione di disagio chiedendo
‘Sono io’? Sono io? Il diavolo parla e io ora non sentirò. ‘
E forse qualcuno potrebbe forse avere un’interazione che Gesù sta chiedendo se sia lui a condurre una rivolta e, di conseguenza, a subire egli stesso la brutalità romana. Più tardi, prima della sua processione verso Gerusalemme, grida forte: “Io sono il Messia”.
Ciononostante, forse potremmo forse chiederci che cosa sarebbe dovuto essere un Messia per lui? Grazioso come sostituto di condurre una rivolta, si chiede se sia lui a essere mandato da Dio a predicare un messaggio completo sull’amare il proprio nemico; fabbricare un seguito di discepoli; e sovvertendo la distanza della classe non laica dominante per subire una punizione crudele. In seguito ha detto: “Ti inchioderanno a un doloroso mentre fai a pezzi un piede doloroso”.
Quando in mezzo alla folla scopriamo Gesù chiedendo “Cosa c’è di così eccezionale nel tenere la mano di tuo fratello e sorella”, e la gente ride mentre osserva che anche l’esattore delle tasse ha capito come amare il suo fratello occupato. Tuttavia la leggenda del cane arruffato si trasforma rapidamente in un’angoscia.
“Vorresti che mi congratulassi con te – per amare più a mano quelli che ti ammirano?”
Sentiamo voci offese come, nelle parole del drammaturgo, proclama Gesù,
“Fai tesoro del tuo nemico, ammira quelli che ti abominano, ammira quelli che forse forse ti giustiziano, ammira l’uomo che ti spaccherebbe e ti sputerà addosso, ammira il soldato che guida la sua spada nella tua pancia.”
“Che è indubbiamente non ammirerai Dio e abominerai il tuo prossimo.”
E quando la moglie di Pilato chiede,
“Fai tesoro dei tuoi nemici – cosa significa?”
Sentiamo il centurione pronunciare, tra derisione,
“Semplicemente metodologia, l’uomo è un pazzo!”
Detto da alcuni di essere un ritratto non cristiano della leggenda cristiana, lo spettacolo è ambivalente su chi fosse Gesù in fondo. Lo sentiamo pronunciare “Chi sono io?” e ci chiediamo esattamente quale sarebbe stata la sua relazione con Dio?
Ricevo le antiche spiegazioni cristiane di Padre e Figlio come due persone divine (che insieme allo Spirito Santo sono in qualche modo un unico Dio) irrazionali e poco attraenti.
Come rimpiazzo, vorrei dire che Gesù era sia uomo che Dio: era l’uomo per quanto riguarda la sua concezione cosciente, i bisogni, i bisogni e le sensazioni corporee: ed essendo un uomo era abituato a essere punto debole umano e fragilità a cui siamo tutti inclini. Ciononostante, basandosi principalmente su questa ricerca, per di più essendo interiormente Dio, la sua anima era divina e questo supponeva che avesse la divina bontà, saggezza e vitalità del suo sé per resistere a tutti i bisogni egoistici e ai suggerimenti impuri.
Il dramma funziona meravigliosamente con successo per me nella sua storia, fa emergere ciò che sarebbe conosciuto come l’aspetto naturale di Dio. La missione dello stile di vita di Gesù era una battaglia, con angoscia e disagio precisi. Direi che, pur essendo tentato di connettersi, non si sentiva affatto divino. Pregava normalmente Dio come un essere diverso da se stesso per l’energia e il coraggio. Tuttavia, in qualsiasi momento in cui la battaglia era finita e le voci egoiste e codarde resistevano, un po ‘dell’aspetto mortale di lui moriva – l’aspetto mortale ereditato da Maria – e sentiva di nuovo che il Padre e lui erano una cosa sola.
Questo è il motivo per cui amo il fondamento di un inizio vergine. Ora non lo modifico biologicamente, ma ha sicuramente senso per me riflettere sul fatto che il padre di Gesù era solito essere Dio dove sua madre era Maria di Nazareth. Un tempo Gesù cresceva come un normale essere umano. Mentre cresceva spiritualmente, un tempo Dio non corrispondeva, un po ‘alla volta, a tutto ciò che in lui era finito e immorale, che derivava da sua madre? Se questo è il caso, questo è in grado di significare un passaggio sorprendente a tutto ciò che prima era illimitato e supremo, così dal punto della sua perdita di vita era completamente divino.
Brian Kingslake lo illustra nel caso della costruzione di una casa.
“I pali dell’impalcatura sono stati stabiliti per la prima volta, in genere questi pali resistenti si trovano in uno spazio imprecisato nel futuro della marmellata, e forse i passanti potrebbero forse addirittura scambiarli per la costruzione presunta! Tuttavia, quando tutto è completato, i pali dell’impalcatura sono sradicati, e nel caso di Gesù c’è una pietra dall’aspetto uniforme, gli ingredienti della sua natura che ha ereditato da Maria erano i pali dell’impalcatura, mentre gli ingredienti che aveva ereditato da suo padre erano le pietre, che sono poi sradicati. Quindi, gli ingredienti di Maria permisero a Dio di eseguire il suo Divino-Umano, ma furono mai scartati. “
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