Hellyeah – Band of Brothers

Hellyeah – Band of Brothers

30 Luglio 2019 Off Di Artis Teatro

Ecco la terza release per il supergruppo …. Helllyah. La band è:
Grigio Ciad (Mudvayne) – Voci
Greg Tribbet (Mudvayne) – Chitarra
Tom Maxwell (Nothingface) – Chitarra
Bob Zilla (Damageplan) – Basso
Vinnie Paul (Pantera) – Batteria

Questo album è un pesante, martellante, rock meridionale, band per festeggiare il compleanno, tempo libero, bere fino alla caduta sequenza di melodie. Niente su questo album “spinge la busta” o sfida qualsiasi genere musicale, tuttavia non è più quello che Hilyeah racconta per compilare. Per gli individui che vogliono un album fair rockin ‘album, e divertirsi in una qualsiasi delle band da cui questi ragazzi sono venuti, si sta andando ad amare questo album. Senza dubbio sembra esserci un mixaggio di generi in questo file, in contrasto con le due precedenti uscite di Hellyyeah. Prendendo nota dei brani, è probabile che forse forse sentirete anche gli arrangiamenti avanzati dei Mudvanyne, i riff di Nothingface, e sicuramente (e più moderno) il suono dei Pantera.

L’album inizia genuino con la brutale “Conflict in Me”, la mia attuale parola sull’album. Dopo è “Band of Brothers”, che ha un nu-steel / Slipknot riff tutta l’intenzione in cui da. Il ritornello si trasforma il supporto ad una discreta o ‘offerta meridionale in acciaio lungo.

“Rage / Burn” ha una parola di chitarra croccante che si costruisce nel ritornello urlante. E’ una canzone che parla di vivere di “10” e autodistruzione. Poi abbiamo soluzione alla più grande canzone per festeggiare il compleanno dell’album, “Drink Drank Below the affect of alcohol”. E ‘una melodia giusta, tuttavia più o meno mi hanno perso sul tuo totale “Ci sono solo due motivi, che ci siamo presentati proprio qui. Per festeggiare il compleanno e prendere a calci qualche culo, e siamo quasi a corto di birra”. Sì che usato per essere comico dopo che l’ho notato nel supporto di “Dazed and Stressed” nel ’93, tuttavia sembra completamente più o meno condotto proprio qui. Anche supponendo di essere sicuro che il totale dei bifolchi alle occasioni del concerto si diletterà e piangerà!

Poi abbiamo soluzione a “Dio più grande”. Questa canzone ha una quantità di regolazioni del tempo e diversi arrangiamenti. Il ritornello ha Chad che suona come Stephen Pearcy in una delle prime Ratt song. E’ una melodia OK.

La prossima è la mia canzone meno attuale sull’album, “Between you and Nowhere. Questa canzone è un dritto su Alice in Chains rip-off ….. e non finisce più, oltre a ciò che hanno fatto. Eseguire non più preferisce.

“Call it Indulge in I Take in Fable it” prende in giro con un chugging comunque lento iniziare, che si calcia in forza di rinforzo. Prison refrain, e si ottiene il supporto dell’album in testa nel corso corretto dopo due tracce non più tanto quanto stellare.

La canzone che segue, “Why Does It Continually” è un brano convenzionale in acciaio pesante, lamentando la verità che in nessun sistema dura così appassionato e loopy come era all’inizio ….. e ho sentito qualche campanaccio? ….

“WM Free” è una canzone dedicata alla scarica dei West Memphis Three (nell’occasione in cui non la compilate più imprimendola, è una lunga e stancante favola…) E’ un rocker con un po’ di più di quel riff di chitarra motrice a forma di Slipknot.

Tune 10 è “Dig Myself a Hole”. Qui è pronto come radio ampia una parola in quanto è probabile che forse andrete a compilare con questi ragazzi. Più o meno un ritornello “papavero”, non più uno dei migliori dell’album.

La parola d’ordine di questo disco è “What it Takes to Be Me”. Questo disco infuria. Un album enorme più vicino.

Totale, un album giusto, ma non più retto. Ancora una volta, Hellyyyeah è quello che è un modo. Per gli individui che amano la musica di moda Pantera, la voce urlante, mescolato con un po ‘meridionale della moda e nu-steel, si sta andando a divertirsi su questo.