Storia transitoria di Crimson Floyd

9 Giugno 2019 Off Di Artis Teatro

“Nascere il tuo cuore, vengo a casa.”
– Howdy You, The Wall, Crimson Floyd

Questa linea descrive con precisione ciò che Crimson Floyd dice ai suoi ascoltatori. Pionieri del rock psichedelico e progressivo, questa enigmatica band ha offerto al mondo un regno inconsueto di marca: il subconscio. Con una serie di composizioni sperimentali e innovative, mescolate con vari testi e un arsenale di strani suoni e rumori, la band ha creato una melodia che ha raggiunto tutti i luoghi e ha toccato decine di milioni di persone, il sé interiore e il cuore.

Crimson Floyd, inizialmente composto da Syd Barrett (voce solista e chitarre principali), Roger Waters (basso), Richard Wright (tastiere) e Reduce Mason (batteria), ha rotto la scena underground di Londra con la loro musica d’avanguardia e luce dal vivo rivela. Barrett, “un genio irascibile” come lo dice Waters, modificato nel capo visionario della comunità. Il suo out of the world, la chitarra spaziale che si è guadagnata metà sul supporto di soundscape triangolari melodici, ha portato la musica psichedelica dalla stazione cult alla fama mondiale. Hanno recitato per il riconoscimento con il loro album di debutto, “The Piper on the Gates of Break of day” (1967), come è evidente dal fuori dall’ordinario e astrale “Interstellar Overdrive”. L’uso massiccio di Barrett degli allucinogeni ha influito sulla sua già fragile salute mentale, e il suo comportamento irregolare si è modificato per ostacolare la melodia e il progresso della band, e si è trasformato in un numero crescente di sofisticati per gli altri a lavorare con lui, significativamente sul palco. Il secondo album “A Saucerful of Secrets and recommendations” (1968), consistente in modo significativo nella musica del titolo inquietante e caotico e nella mistica “Posizione dei comandi per il cuore del sole”, vide la sostituzione di Barrett di David Gilmour, un virtuoso chitarrista e l’emergere di Waters come cantautore. Il più efficiente (e il suo ultimo) contributo di Barrett all’album è stato modificato in “Jugband Blues” inquietante, il tenere una banda musicale ha offerto un pezzo della canzone. Barrett ha inventato una canzone che non ha modificato in realtà una canzone, ma un pensiero: “Comprendi che l’hai già comprato?” La canzone ha una composizione in continua alterazione, il mantenimento che gli altri membri della band hanno completato la composizione distintiva, mentre Barrett ne ha completato uno completamente diverso, e gli altri hanno provato ad alternare e suonare insieme a quello che Barrett ha modificato nel mezzo, nel cuore del canzone! Nel ritornello, Barrett avrebbe gridato “Ti è mai capitato di comprarlo?” avere la risposta per il tempo libero “No! No!”. Questo pensiero preoptero, essendo completamente molto non più veramente da suonare, ha visto Barrett essere definitivamente eliminato dalla band che aveva creato.

Gli ultimi quattro hanno proseguito il meandro con “More” (1969), una colonna sonora per il film con lo stesso nome diretto da Barbet Schroeder seguito da “Ummagumma” (1969). Il nome dell’album è presumibilmente un gergo di Cambridge per i rapporti, e ha integrato una posizione dal vivo in un singolo pezzo e composizioni soliste di tutti e quattro i contributori nell’altro pezzo.

Floyd ha inaugurato gli anni ’70 con “Atom Heart Mother” (1970), contenente un’altra maestosa musica per il titolo – una saga orchestrale, per il primo contributo lirico di Gilmour su “Fleshy Ragged Solar”. ‘Meddle’ (1971) è stato modificato in forse il più grande di tutti gli album dei Floyd, perché è stato modificato in questo album che sono passati al progressive dalla moda psichedelica. La conseguenza modificata nell’eccellente memoria, “Echoes”. Un brano sorprendentemente irregolare dell’album modificato in “Seamus”, il cane da guardia (con lo stesso nome) offriva il pezzo ululante della voce. Barbet Schroeder realizzò un film francese “La Vallee” (The Valley), il Floyd tenne ancora una volta le colonne sonore, che andarono a produrre come “Obscured By Clouds” (1972).

Quello che segue li ha resi dei dei nella scena rock! ‘The Dusky Aspect of the Moon’ (1973), un album di pensieri con un piumino iconico, che affronta il lato più oscuro dello spettro umano – isolamento, follia, scomparsa – modificato in immaginato. Un album eccellente da lanciare per raggiungere, è un lungo cammino una meraviglia per i sensi. Molto efficacemente e intensamente eminente, hanno poi fatto “Desire You Had Here Right Here” (1975), un omaggio a Barrett. “Shine On You Crazy Diamond” e la musica del titolo hanno confermato che anche gli dei possiedono emozioni profonde e sentite. ‘Animals’ (1977), un album estremamente efficace ispirato alla “Fattoria degli animali” di George Orwell, modificato in una protesta satirica in opposizione allo sfruttamento politico e alla corruzione. La geniale visione di Roger Waters ha confermato la sua sostanziale disponibilità nel seguente progetto, “The Wall” (1979). Condividi autobiografico, si occupa anche di temi scuri, esibendo una rockstar nervosa e di come l’isolamento lo sommerga conducendo alla follia, da cui proviene quello che potrebbe forse liberarsi. Questo album è un altro capolavoro, composto da “Un altro Brick In The Wall” anti-autoritario e dal malinconico “Conveniently Numb” con l’assolo di chitarra sospeso in altezza, tra gli altri. Un’altra idea di Waters, giustamente intitolata “The Closing Lower” (1983), ha visto la sua partenza dalla band dopo le continue tensioni creative e le fratture nella band, significativamente tra Waters e Gilmour, arrivano cosa potrebbe accadere durante il tetto.

Uno sforzo inferiore che mancava al talento di Waters, “A Temporary Lapse of Motive” (1987) modificato in extra che compensato da “The Division Bell” (1994), che di certo fece sì che la band “raggiungesse il supporto alla vita” al fianco di “Excessive Hopes” “. L’album finale ‘An Never-ending River’ (2014) è stato modificato in una sequenza nostalgica di vari materiali flebili.

Un sacco di grandi opere sono album di compilation diversificati, l’EP ‘London ’66 -’67’ (1967), i documentari ‘San Francisco’ (1968): un film di 15 minuti con “Interstellar Overdrive” che si fa mezzo sullo sfondo; e “Crimson Floyd: Are resing At Pompeii” (1972): un documentario dal vivo con gli spettatori sparati tra le rovine dell’antico anfiteatro romano di Pompei, in Italia. Eventi concertistici molto simili a “Pulse” (1995), la riunione a “Are resident 8” (2005) e altri a Hyde Park e quella tenuta a Venezia su un palco galleggiante sono leggendari. Il film surreale “Crimson Floyd-The Wall” (1982) descrive un particolare riconoscimento, perché si basa completamente sull’album con la sceneggiatura completata da Roger Waters. Hanno anche suonato per “Zabriskie Level” (1970), “La Carrera Panamericana” (1992), ed erano stati inclusi nell’album “Tonite Let’s All Create Fancy a Londra” (1968).